Che il tasso di interesse influenzi notevolmente il mercato immobiliare, ed in particolare il prezzo delle abitazioni, è una verita nuda e cruda. Ma vediamo come.
Ci eravamo abituati ad un livello dei tassi mai visto prima, stabile fino aalla fine dell'anno 2021 all'1,3%, ma con la certezza che questa situazione sarebbe durata, purtroppo, poco.
Inizia il 2022 e in poco meno di 6 mesi si raggiunge un incremento sostanziale, con una velocità mai registrata prima. Parliamo di circa 63 punti base.
Ma questo cosa comporta nel mercato?
Crea una reazione a catena. In un contesto di tassi di interesse bassi, una loro variazione in aumento comporta una maggiore sensibilità sui prezzi delle case e di conseguenza suigli investimenti immobiliari. Per darsi dei numeri, parliamo di un 10% in diminuzione dopo circa due anni dalla variazione.
Ovviamente a questo scenario vanno aggiunti altri fattori difficilmente stimabili, di natura strutturale come ad esempio le preferenze di acquisto sugli immobili.